Questa mattina il Mondo Sanga ha celebrato i suoi 25 anni di attività a Palazzo Marino.
L’incontro ha dato l’occasione per fare il punto sui risultati e le esperienze, sportive e sociali, maturate in un quarto di secolo di attività.
Partito come progetto di Minibasket, in collaborazione con la parrocchia di San Gabriele Arcangelo, oggi il Sanga rappresenta l’eccellenza del movimento cestistico femminile milanese grazie alla permanenza in Serie A2 da ormai 14 stagioni. L’impegno del Sanga non si limita al campo da gioco ma si estende in maniera del tutto naturale al sociale con i progetti sportivi, culturali e scolastici che da anni animano i quartieri di Loreto-Viale Monza-Via Padova-Quartiere Adriano, fino a essere preso a modello e studiato in tutta Italia e oltre. Il tutto nel nome dell’inclusione, concetto cardine delle attività Orange.
Inclusione che si realizza nel corso di Baskin (il basket inclusivo che permette la partecipazione a qualsiasi persona, senza distinzione di abilità o sesso) più longevo e vincente della città di Milano (culminato con la vittoria di due scudetti a cui si aggiungono innumerevoli successi a livello regionale), ma anche nelle attività culturali con il coinvolgimento della cittadinanza, tra cui le recenti conferenze dedicate agli sport inclusivi e allo stato dello sport femminile, delle scuole, con progetti ad hoc, dell’università, con la presentazione dei progetti e dei metodi messi in pratica in 25 anni di esperienza.
Venticinque anni di impegno, energia, successi e promozione sociale già molto apprezzati dalle istituzioni cittadine e regionali come dimostrano il riconoscimento della “Rosa Camuna” nel 2018 e dell’”Ambrogino D’Oro” nel 2019.
Il Sanga vanta una di quelle storie che non passa inosservata. Dalle ragazze della Serie A2 al settore maschile dei Tigers, dal minibasket, al Baskin agli importanti progetti sviluppati con le scuole, il Sanga è riuscito a realizzare qualcosa di davvero speciale. L’impegno di Franz Pinotti e della grande famiglia del Sanga Basket non si è fermato alla promozione e alla pratica della pallacanestro tra le ragazze e i ragazzi. In questi primi 25 anni di attività, il mondo Orange è riuscito a far incontrare sport e sociale, mettendo al centro l’inclusione e la riduzione delle disuguaglianze e delle discriminazioni e dimostrando nei fatti quanto lo sport possa essere leva di crescita personale e comunitaria. Tutto ciò fa del Mondo Sanga un vero punto di riferimento per la pallacanestro milanese.