La nostra città ha un’importante tradizione in questa disciplina, una storia che sarà onorata sia dalle eccellenze sportive in gara sia dalla competenza organizzativa, dall’ospitalità e dall’offerta culturale con cui saranno accolti atleti, team e tifosi.
La candidatura della nostra città si è dimostrata da subito di valore: merito di una proposta dettagliata e convincente, attenta alla sostenibilità ambientale dell’evento, che il Comune di Milano ha sostenuto con decisione insieme alle altre istituzioni.
Il Mondiale di Scherma sarà un banco di prova importante sia per gli atleti in gara, perché Milano 2023 sarà fondamentale per la qualificazione alle Olimpiadi di Parigi 2024, sia per la nostra città, in quanto tappa di avvicinamento all’appuntamento di Milano Cortina 2026.
Le capacità, l’esperienza e l’affidabilità del nostro territorio, grazie anche a quanto imparato con l’Expo del 2015 e al lavoro che stiamo svolgendo sulle Olimpiadi, sono sicuramente delle doti e delle caratteristiche premianti per chi intende investire su Milano e organizzare eventi qui.
Milano è sempre più internazionale e attrattiva. Gli eventi sportivi esercitano un forte traino su questo fronte. I grandi eventi sportivi hanno due grandi pregi: da un lato fanno bene al sistema sport e incentivano l’attività fisica tra i giovani, sempre più a rischio abbandono sportivo, dall’altro generano ricadute positive su tutti gli ambiti in cui si articola la vita della città e del territorio che li ospita, dal turismo al commercio, dai trasporti alla ristorazione.
Oggi, con l’inaugurazione della casa del Comitato Organizzativo di Milano 2023, siamo tutti chiamati a trasformare la grande occasione rappresentata della rassegna schermistica in realtà e opportunità.
Mancano pochi mesi all’inizio delle gare. Buon lavoro quindi a Marco Fichera, al Comitato Organizzatore, alla Federazione Italiana Scherma e a tutti noi. Abbiamo un bellissimo compito da svolgere: rendere unici i Mondiali di Scherma Milano 2023.