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DOPO SPOTIFY, ANCHE GOLDMAN SACHS SCEGLIE MILANO

Due mesi fa Spotify ha scelto Milano come “hub” per il sud e l’est Europa (per saperne di più Spotify investe su Milano) e, negli scorsi giorni, Goldman Sachs, colosso internazionale dell’investment banking, ha reso pubblica l’intenzione di trasferire parte delle sue attività da Londra a Milano, sulla scia di quanto già avviene con Jp Morgan, Citigroup e Nomura, che hanno incrementato o stanno incrementando la loro presenza in città.

Il trasferimento avverrà nel 2023, con evidente vantaggio anche sul fronte dell’occupazione, oltre che su quello dell’immagine.

La scelta di puntare sull’Italia, dopo la Brexit, è in gran parte dovuta a due felici norme di governi precedenti, quella sul rientro dei cervelli e quella sui cosiddetti “carried interest”.

L’efficienza dei trasporti e delle infrastrutture, la qualità delle università, la presenza di scuole internazionali, l’efficace approccio a tutte le questioni fanno il resto.

Avanti così, verso una Milano sempre più attrattiva.